.Dr George E. Ashkar METODO NIA Neutral Infection Absorption Method
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La scoperta del metodo dell’assorbimento dell’infezione neutrale


Nel 1936 mio zio Naum Rezkalla Sayegh si ammalò di cancro allo stomaco ad Aleppo in Siria, dove ha vissuto. Fu ricoverato nell’ospedale Americano
di Beirut per il trattamento, ma morì di cancro in pochi giorni.
Ero preoccupato e deluso, allora ho deciso di trovare una cura per il cancro a qualsiasi prezzo.

Nel 1943 mio fratello maggiore Sarkis andò in Tunisia a lavorare nell’officina militare dell'esercito francese. A quel tempo quella era una zona di guerra,
e mia madre era molto preoccupata per la sua incolumità. Succesivamente mia madre si ammalò di reumatismi, forse dovuti alle troppe preoccupazioni. Molti medici si sono impegniati a trovare un farmaco, purtroppo senza alcun risultato - nessuno di loro ha trovato una cura alla sua malattia.

Come ultima speranza – siamo andati a trovare il nostro connazionale Professor Dr. Yeniconshliana.

Lui lavorava in un ospedale AVB , purtroppo anche lui non trovò la soluzione al problema di mia madre, però le consigliò di stare sempre in un posto caldo e asciutto - ha anche detto che “qualcosa nel sangue provoca quella malattia ma noi non sappiamo che cosa è, e come liberarcene".

Questo mi ha fatto pensare, che fossero alcuni composti chimici nel sangue a provocare la malattia - così ho cominciato a guardarmi intorno e cercare di trovare un modo per "tirarli” fuori dal corpo e quindi curare la malattia.

Un giorno mentre giocavo con i miei amici nel nostro giardino, mia mamma mi chiamò per preparare lo yogurt. Io ero l’esperto nella preparazione dello yogurt nella nostra famiglia, bisognava far bollire il latte,poi farlo freddare e succesivamente mescolarlo con qualche cucchiaio di yogurt, come un lievito per preparare la bevanda.

Avevo molta fretta e ho aumentato il fuoco per far bollire il latte più velocemente, sfortunatamente il latte si è bruciato, ma io ho comunque continuato nella preparazione per finire al più presto e tornare a giocare.

Il giorno dopo mi sono svegliato presto per vedere come era lo yogurt, sapeva ancora di bruciato. Poche ore dopo, mia madre mi ha chiesto se lo yogurt era pronto. Siamo andati ad assaggiarlo insieme. Con mia grande sorpresa ha elogiato il sapore dello yogurt appena fatto, allora lo provai anche io ed effettivamente era delizioso.

Cercando di trovare una spiegazione a ciò che era accaduto, in primo luogo degustai lo yogurt nella parte superiore – era effettivamente buono, poi provai lo yogurt dal fondo e sapeva di bruciato. Per essere sicuro ho riprovato di nuovo dalla parte superiore, cremosa, che si riconfermò essere ottima
e poi ho assaggiato di nuovo la parte inferiore, acquosa e in effetti sapeva ancora di bruciato.

Così sono arrivato alla conclusione che il latte bruciato e composti sono dissolti nella parte acquosa del latte. Tutto questo mi ha indotto a pensare che le particelle che provocano le malattie dovrebbero trovarsi nella parte acquosa del sangue, quindi la mia conclusione è stata che per sbarazzarsi dei prodotti chimici e che causano la malattia bisognava ripulire proprio quella parte.

Ero alla ricerca di modi per pulire la parte acquosa del sangue dalle tossine e dalle sostanze chimiche.

Mi sono ricordato che quando la pelle è bruciata compare una vescica piena di una sostanza acquosa, la parte acquosa del sangue, tagliandola
e drenando quell’acqua si ripulisce il corpo dalle sostanze nocive contenute all’interno.

Ho deciso di testare la mia idea su mia madre per provare a curarla dai reumatismi. Ho dovuto fare la vescica e l'unico modo per farlo a quel tempo era bruciare la pelle con una sigaretta.

Mia madre ha accettato di testare il metodo e abbiamo creato una vescica sulla sua gamba.

Sono rimasto sorpreso quando ho visto mia madre che si bruciava la pelle senza esitazione, lì ho pensato che il dolore provocato dai reumatismi fosse molto peggio di una bruciatura.

La vescica era pronta e ora dovevo solo tagliare la pelle morta per eliminare il siero che conteneva e così feci. Quasi immediatamente mia madre sentì un miglioramento, i dolori reumatici non erano più così intensi – questo per me era il primo segno che la cura funzionava.

Da una piccola vescica è uscita una piccola quantità di sostanza acquosa ma io avevo bisogno di una grande quantità. Lo so dalla mia esperienza culinaria che prima di cucinare i ceci bisogna metterli nell’acqua per tutta la notte affinchè si ammorbidiscano assorbendo l’acqua.

Così ho messo sulla ferita un seme di fagiolo secco per fargli assorbire il siero continuamente ma ciò non è accaduto perchè la ferita si è rimarginata. La volta successiva ho deciso di mettere un seme di cecio - questa volta ha funzionato perfettamente, il cecio ha assorbito continuamente il siero fino
a saturarsi, così ho sostituito il cecio saturo con nuovamente uno secco - in tal modo il drenaggio era continuo e garantiva la fuoriuscita di tutte le sostanze chimiche nocive dal corpo.

Un giorno stavo mangiando dell’aglio con del pane, ad un certo punto il pane finì e io avevo ancora un pezzo di aglio da buttar giù e, siccome non mi piaceva mangiarlo senza pane me lo sono tenuto in mano finchè non abbiamo finito di giocare. La mattina dopo mi sono svegliato con una vescica sulla mano proprio nell’esatto punto dove avevo tenuto l’aglio. Così ho scoperto un modo nuovo di creare una vescica, unmodo molto meno doloroso rispetto alla bruciatura della sigaretta.

Con questo metodo nel 1943 dopo 6 mesi, i reumatismi di mia madre erano scomparsi del tutto e non ne soffrì più fino al giorno della sua morte - morì nel 1970 per cause naturali.

In questo modo, il metodo di assorbimento dell’infezione neutrale è stato sviluppato, debitamente testato e pronto per essere utilizzato per tutti i tipi di artrite reumatoide e malattie correlate.

Nel 1960 anche a mia moglie è comparsa l’artrite reumatoide e ho subito usato questo metodo per curare la sua malattia, dopo 6 mesi di trattamento
la malattia è scomparsa e non tornò mai più durante la sua vita. E 'stata la seconda persona curata con questo metodo.

CURA PER IL CANCRO

Nel 1980 ho iniziato delle ricerche nel campo dei tumori per trovare un modo per curare questa malattia. In primo luogo, avevo bisogno di una consulenza professionale da parte di qualche esperto, così ho chiesto al dottore se sapesse che cosa fosse il cancro. Ha risposto di no così gli chiesi che genere di dottore fosse, rispose di essere un esperto in oncologia. Sono rimasto sorpreso di sentire una persona chiamarsi esperto in qualcosa che lei stessa diceva di non conoscere. Allora non sei un esperto. In primo luogo, ho appreso che il cancro non è un problema medico poiché non è una malattia ne batterica ne virale ma chimica. In secondo luogo, mi resi conto che l'oncologia dal 1900, cerca di eliminare le cellule tumorali che sono gli effetti e non il problema in sé e lascia invece gli agenti cancerogeni che sono l’effettivo problema e che causa ciò che l’oncologia chiama “ ricorrenza del cancro “.

Ho studiato tutti i fenomeni negli esseri umani che soffrono di cancro e ho proposto un meccanismo che spiega perfettamente quello che è il cancro. Quando si sviluppa? Come si sviluppa? Perché si forma? Dove sorge? Come curarlo e prevenire la sua comparsa.

Tutto questo è possibile trovare nel mio libro "Cancer Cure".

Molte spiegazioni possono essere trovate anche nei filmati disponibili su questo sito.